Omega Rio 2016 Olympic edizione limitata Seamaster Diver 300m: Hands On Review [522.30.41.20.01.001]

Omega e le Olimpiadi (2016)

Hands On Review: Rio Omega 2016 Olympic Limited Edition Seamaster Diver 300m: [522.30.41.20.01.001]

Fin dal 1932, Omega è stato Cronometrista Ufficiale di 26 Olimpiadi. Questo Rio 2016 edizione limitata Seamaster, di soli 3016 pezzi, celebra questo ricco patrimonio di eredità di Omega cronometrando decine di migliaia di atleti olimpici nella loro ricerca di nuovi record di atletica, sia personali che internazionali, ad ogni Olimpiade, con una precisione eccezionale fin dall'inizio al traguardo.

Questo Rio 2016 Limited Edition Seamaster, presentato a Baselworld 2016, è diverso alle normali edizioni in quanto si tratta di un suggerimento più colorato con il nero cornici del numero di essere riempito con vernice rossa, verde, giallo e blu, ognuno dei quali rappresenta i colori degli anelli olimpici - che sono a loro volta una rappresentazione di tutti i paesi e le nazioni che si uniscono per competere nei giochi olimpici. Dispone inoltre di un nuovo modello d'onda sul quadrante ispirato a Rio e un caso commemorativa indietro.

Compra questo Omega Rio 2016 Olympic edizione limitata Seamaster Diver 300m 522.30.41.20.01.001 qui dal nostro negozio.

Patrimonio olimpico con Omega

La collaborazione tra Omega e le Olimpiadi ha iniziato 84 anni fa con un singolo orologiaio svizzero arrivo a Los Angeles nel 1932, con 30 cronografi una frazione di secondo. Oggi decenni di innovazioni hanno portato a record olimpici da misurare con attrezzatura fatta da Omega, (il timer Quantum è attualmente utilizzato), che ha una variazione massima di soli 1 secondo ogni 10.000.000 secondi, (che è 1 secondo ogni 115 giorni, 17 ore , 46 minuti, 40 secondi).

Nel corso degli anni di lavoro come cronometrista ufficiale per i Giochi olimpici, Omega è stato in prima linea di innovazioni tecnologiche di temporizzazione. Continua a leggere

vedere di piu replica orologi e Rolex Day Date II

Domande frequenti su Orologi DeWitt

1.) Chi è il signor de Witt?
Il signor Jérôme de Witt è una persona appassionata e un imprenditore. Ammira tutti gli oggetti realizzati da uomini. La sua visione del lusso è che un elemento ottiene più bello con il tempo. Mr de Witt è qualcuno che potrebbe prendere le persone e farle creare qualcosa. La stessa idea con gli oggetti, per esempio, quando ha creato la Forza costante con catene di bicicletta, ha preso le cose dal loro contesto e li ha aggiunto nel settore dell'orologeria.
2.) Perché avrebbe dovuto intraprendere la produzione di una linea di orologi con questo grado di complicazione?

Il signor de Witt ama le sfide e per lui, nulla è impossibile! Fin dall'inizio, solo 7 anni fa, DeWitt subito si è distinta per l'adozione di un proprio approccio, unico per la costruzione di orologi e movimenti. Il marchio si impegna a perpetuare le tradizioni ancestrali orologeria, in quanto è attualmente uno dei marchi solo rimanenti per continuare ad esercitare l'arte raffinata di incisione guilloché il 18 storico e del 19 ° secolo motori è aumentato. D'altra parte, DeWitt è ovviamente anche dotato di macchinari ultra-moderno e le più recenti tecnologie al fine di esplorare le soluzioni micromeccanici per praticamente qualsiasi sfida tecnica.
3.) Se DeWitt prendere le proprie orologi?
Sì, facciamo - il signor de Witt riassume la "ragion d'essere" della sua produzione accentuando un concetto chiave: la libertà, la luce guida del progresso della società, e la creatività fin dalla sua fondazione nel 2003. Egli ha detto: "Sono può vedere una libertà integrare l'intero processo. Siamo in grado di prendere le nostre decisioni su una base quotidiana, e, se necessario, non c'è niente per fermare noi cambiare direzione. "Questo potente motore è distinta sviluppo della nostra giovane azienda con diverse importanti innovazioni che lasceranno è segno nella storia dell'orologeria.
4.) Ciò che rende gli orologi così unico? Perché qualcuno dovrebbe acquistare un DeWitt veglia su di un altro top brand come Breguet o Patek?
La nostra identità di marca è direttamente ispirato da lui stesso signor de Witt, la cui percezione di orologeria contemporanea è audacemente diverso e non convenzionale.
Siamo un marchio audace e l'audacia significa semplicemente essere senza sforzo audace, coraggioso e innovativo, ma mai arrogante o distaccato. La sottigliezza sta nel fatto che DeWitt non sta cercando di essere audaci, è semplicemente nel suo DNA, nel senso che l'azienda respira e lavora ogni giorno.
5.) Qual è la visione l'azienda ha per il futuro? Che tipo di orologi saranno si continuerà a fare?
Abbiamo un sacco di nuovi progetti - soprattutto con i nostri movimenti. Il nostro obiettivo è quello di padroneggiare la tecnologia. DeWitt è tutto artigianale. In assenza di catena di montaggio, ogni orologiaio deve costruire un orologio dalla A alla Z. Con tre brevetti nel corso degli ultimi cinque anni, l'ultima delle quali presentata al BaselWorld 2010 DeWitt è nei ranghi delle aziende più all'avanguardia e elitari in termini di approccio concettuale e creativo. Vorremmo mantenere questo innovativo approccio attenzione sulla qualità e sulla cura di ogni dettaglio.

6.) Quanti orologiai avete? Quanto tempo ci vorrebbe uno di loro per rendere l'orologio Antipode, per esempio?
Abbiamo 35 orologiai spediti in due laboratori diversi: il primo, chiamato "Petite Complication", va dalla seconda retrograda per il calendario perpetuo e la seconda, la "Grande Complication", dal Ripetizione Minuti al Antipode. Ci vuole circa 1 1/2 mesi per produrre un Antipode
7.) Pensa mai di fare tutti i propri movimenti in casa?
Abbiamo lanciato durante la BaselWorld 2010 il nostro nuovo calibro, il DW 8014, che è il primo movimento di regolazione complessa integrazione di un Tourbillon interamente sviluppato e prodotto in-house. Abbiamo anche introdotto un avvolgimento dispositivo brevettato ed estremamente ingegnoso automatico sequenziale (ASW), azionato da un rotore oscillante periferico. Il nostro obiettivo è quello di perseguire la nostra strategia e di diventare indipendenti al 100%.
8.) Come mi orologi DeWitt tengono il loro valore in asta, o sul mercato secondario?
Dagli studi iniziali che abbiamo fatto tra gli altri su diversi forum di internet e blog, orologi DeWitt tengono i loro valori ben al di sopra della media. Questo è un tema strategico per il marchio e stiamo lavorando su diversi progetti per garantire un elevato valore per il nostro orologio sul mercato secondario.
9.) Qual è la vostra strategia di crescita per Montres DeWitt - sia in termini di settore e geograficamente?

Abbiamo un sacco di nuovi progetti - soprattutto con i nostri movimenti. Il nostro obiettivo è quello di padroneggiare la tecnologia. Infatti, ad esempio, si avvierà la ASW TWENTY-8-OTTO REGOLATORE alla fine dell'esercizio. La combinazione del caso Twenty-8-Eight con un quadrante design Art Déco ospita il già famoso DW calibro 8014, che era una sensazione, quando prima ha rivelato a Baselworld 2010. Questo nuovo Tourbillon Automatico è il secondo movimento complicato l'integrazione di un Tourbillon interamente sviluppato e prodotto dalla DeWitt Manufacture.
Anche se i mercati restano molto impegnativo per un piccolo marchio come il nostro, abbiamo raggiunto grandi passi nel 2010, con l'apertura non inferiore a 6 Dewitt Boutiques o shop-in-shop in Asia, e la completa ri-distribuzione del Nord America mercato. Noi continueremo la nostra espansione passo-passo in 2011 in poi, non solo in perseguendo per costruire i nostri mercati principali che sono l'Asia e gli Stati Uniti, ma anche per rafforzare la nostra posizione in aree come l'Asia Centrale, Sud America o in India.
10.) Quali sono le principali priorità a DeWitt?
Vorremmo mantenere questo particolare "personalità DeWitt" fatta di passione, dedizione e curiosità che ogni persona che lavora per il marchio ha adottato. Ci concentreremo fortemente sulla ricerca e sviluppo, dare il massimo rispetto della qualità e fare in modo di sorprendere con i disegni audaci. vedere di piu orologi repliche e Replica Rolex Day Date II

Spring Ahead This Weekend With Daylight Savings Time

This weekend marks the "Spring Ahead" portion of Daylight Savings Time. At 2:00 am on Sunday, 13 (or before you go to bed on Saturday night, March 12), remember to turn your clocks forward by one hour — for Daylight Saving Time adjustments.
While Daylight Savings Time in the USA begins on the second Sunday in March, some states don't participate in the springy action. In fact, the US Virgin Islands, Puerto Rico, Hawaii and most of Arizona abstain. The reasons are unclear — but then the reasons for Daylight Savings Time in the first place are unclear. History tells us the concept was developed to get more light in every day to an effort to conserve energy.
In fact, some say the idea dates back to American politician and inventor Benjamin Franklin, who, in a 1784 essay entitled “An Economical Project for Diminishing the Cost of Light,” suggested people get out of bed earlier in the morning to use the light instead of candles. Then, in 1895, a New Zealand entomologist, George Vernon Hudson, wanted more daylight time for his studies, so he presented a report to the Wellington Philosophical Society proposing a two-hour daylight savings time program wherein the clocks would change time so we could get more daylight. Slowly, these ideas laid the foundation for merit.
In 1905, British builder William Willett proposed the idea of setting clocks ahead in April and switching them back in September. His idea caught the attention of Robert Pearce, who introduced a bill to the House of Commons in 1908. The concept was opposed by farmers in England and did not pass, but other countries became interested in the value of more daylight. Germany was the first country to implement the idea in 1916, with several countries followed suit, including America.
In the United States after World War II, states could select if they wanted to implement the program, but this caused major confusion about what time it was in different states. As such, Congress established the Uniform Time Act in 1966, setting the protocol for DST times/dates. As part of the Energy Policy Act of 2005, the length of DST in America was extended by four weeks, starting in 2007. Today, we begin on the second Sunday of March — meaning this upcoming weekend. Another note, as you turn your clocks ahead, don't forget to reset your watches.

vedere di piu rolex replica e Hublot